martedì 24 aprile 2012
24.04.2012 LA PASQUA IN ETIOPIA
Secondo il calendario etiope ora siamo nel mese otto (come dire agosto) del 2004 e tutte le date, comprese le festività sono scombinate. E’ così che noi qua abbiamo celebrato la Pasqua una settimana dopo rispetto all’Occidente. Ma è stato bellissimo osservare come la gente dopo 55 giorni di quaresima e di digiuno, non possono mangiare uova, latticini e carne, si preparavano al giorno di festa. Nella settimana precedente aleggiava già un clima di festa e al mercato cominciavano ad alzarsi i prezzi di tutti beni, dalle campagne arrivavano i contadini con il bestiame e ciascuno aveva in mano almeno una gallina. Agli angoli delle strade c’erano nugoli di gente affaccendata a trattare il prezzo di una gallina, di una gallo, di uova. Il giorno di Pasqua è tipico festeggiare mangiando injera con il sugo di pollo e uovo sodo, dorowat. Al sabato al mercato tutti erano già vestiti a festa, si sentivano risate e si vedevano abbracci sotto ogni capannetta, il clima di grande attesa dei mesi passati si stava trasformando . Alla notte gli ortodossi vanno in chiesa fino all’alba, quando rientrano macellano gli animali: capre, agnelli e cominciano a mangiare finalmente carne. Anche nel nostro compound i giorni precedenti si potevano udire belati e galline razzolare, Geremia ne era molto contento perhè è un gioco speciale correre dietro alle galline! La notte di Pasqua improvvisamente tutti i versi degli animali sono cessati , i vicini cominciavano a festeggiare.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ormai per noi la Pasqua è passata da un pò e anche in quaresima non abbiamo fatto tante rinunce a livello di cibo...mangiamo sempre troppo! Era un pò che non trovavo vostre notizie sul blog, sono contenta di avervi ritrovato. A Casalecchio le novità sono poche, a parte che anche qui la crisi si fa sentire, alcune famiglie del nostro quartiere sono in difficoltà! A metà maggio comunque organizzeremo una cena pro Cefa, ultima abbuffata di cinghiale prima dell'estate...Restate in buona salute, un grande abbraccio a tutti. Giuliana
RispondiEliminaIn Thailandia, se ben ricordo, sono nel 2555... Un abbraccio! Ale Viola
RispondiElimina