domenica 30 novembre 2008
28.11.08 MR. GREG PARTECIPA AGLI EVENTI SPORTIVI
Innanzitutto l’acqua è tornata dopo qualche giorno dunque tutto a posto, comunque ringraziamo chi ci ha mandato consigli via mail molto apprezzati.
Negli ultimi tempi ci è capitato di assistere a due eventi sportivi a Kampala molto ben organizzati e divertenti, ad uno abbiamo partecipato da spettatori, all’altro da protagonisti! Specifichiamo: qualche settimana fa siamo andati a vedere un torneo di rugby a dieci tra squadre ugandesi e kenyote principalmente. Matte ha detto che si trattava di rugby di alto livello (io e il Greg ci siamo fidati). E’ stato molto divertente perché l’atmosfera era davvero rilassata, eravamo praticamente insieme ai giocatori che finivano la partita e tutti insieme si ballava, beveva birra, mangiavano hamburger…inoltre noi eravamo in compagnia di due amici kenyoti e dunque si è creata anche un po’ di rivalità su chi supportare come squadre. In tutto questo il Greg in mezzo alla musica e al casino si è mangiato la sua pappa che mi ero portata da casa, ha tifato in braccio al suo babbo rigorosamente con maglietta dedicata al rugby indosso e birra in mano ed è riuscito anche a dormire in passeggino…si è anche beccato le foto del fotografo ufficiale che sicuramente una bella foto del bimbetto bianco in mezzo a energumeni neri fa il suo effetto. Io ho apprezzato, come dire, il “paesaggio” circostante e Matte si è goduto un po’ di rugby… xcfgv speriamo si ripetano occasioni del genere.
L’altro evento è della settimana scorsa e in verità il solo e unico protagonista è stato Matte che ha partecipato alla maratona di Kampala! Ebbene sì, è stato un evento organizzato da una compagnia telefonica che ha come colore predominante del logo il giallo e aveva rifornito tutti i partecipanti di maglietta, pettorina, cappellino, borraccia dei colori aziendali e così 11.000 persone “gialle” hanno invaso le strade di kampala correndo su tre percorsi: 42Km, 21Km e 10Km. Matte ha partecipato percorrendo i 10 km! Noi non siamo riusciti a raggiungerlo e siamo arrivati che aveva già finito (è stato troppo veloce!) ma lo spettacolo di una città in giallo è stato piacevole e soprattutto la varietà di persone che ha partecipato: vecchi, bambini, professionisti, grassi, magri, bianchi, gialli, neri…davvero un bel miscuglio e soprattutto divertente il fatto che famiglie con bambini e ciccioni abbiano superato Matte che comunque è stato molto bravo ottenendo il 2000esimo posto su 6000 che correvano i 10 km con un tempo di 57 minuti! (quello che ha vinto ce ne ha messi 27 ma non vale perché è un professionista). Il vincitore della maratona intera di 42km ci ha messo 2 ore e 45 circa…una media di 20 km all’ora! Ma anche qui non vale perché è un super professionista…comunque anche qui il Greg era presente e in mezzo al casino del giallo e del sudore è riuscito ad addormentarsi…! Ovviamente dopo aver festeggiato il suo babbo corridore!
Negli ultimi tempi ci è capitato di assistere a due eventi sportivi a Kampala molto ben organizzati e divertenti, ad uno abbiamo partecipato da spettatori, all’altro da protagonisti! Specifichiamo: qualche settimana fa siamo andati a vedere un torneo di rugby a dieci tra squadre ugandesi e kenyote principalmente. Matte ha detto che si trattava di rugby di alto livello (io e il Greg ci siamo fidati). E’ stato molto divertente perché l’atmosfera era davvero rilassata, eravamo praticamente insieme ai giocatori che finivano la partita e tutti insieme si ballava, beveva birra, mangiavano hamburger…inoltre noi eravamo in compagnia di due amici kenyoti e dunque si è creata anche un po’ di rivalità su chi supportare come squadre. In tutto questo il Greg in mezzo alla musica e al casino si è mangiato la sua pappa che mi ero portata da casa, ha tifato in braccio al suo babbo rigorosamente con maglietta dedicata al rugby indosso e birra in mano ed è riuscito anche a dormire in passeggino…si è anche beccato le foto del fotografo ufficiale che sicuramente una bella foto del bimbetto bianco in mezzo a energumeni neri fa il suo effetto. Io ho apprezzato, come dire, il “paesaggio” circostante e Matte si è goduto un po’ di rugby… xcfgv speriamo si ripetano occasioni del genere.
L’altro evento è della settimana scorsa e in verità il solo e unico protagonista è stato Matte che ha partecipato alla maratona di Kampala! Ebbene sì, è stato un evento organizzato da una compagnia telefonica che ha come colore predominante del logo il giallo e aveva rifornito tutti i partecipanti di maglietta, pettorina, cappellino, borraccia dei colori aziendali e così 11.000 persone “gialle” hanno invaso le strade di kampala correndo su tre percorsi: 42Km, 21Km e 10Km. Matte ha partecipato percorrendo i 10 km! Noi non siamo riusciti a raggiungerlo e siamo arrivati che aveva già finito (è stato troppo veloce!) ma lo spettacolo di una città in giallo è stato piacevole e soprattutto la varietà di persone che ha partecipato: vecchi, bambini, professionisti, grassi, magri, bianchi, gialli, neri…davvero un bel miscuglio e soprattutto divertente il fatto che famiglie con bambini e ciccioni abbiano superato Matte che comunque è stato molto bravo ottenendo il 2000esimo posto su 6000 che correvano i 10 km con un tempo di 57 minuti! (quello che ha vinto ce ne ha messi 27 ma non vale perché è un professionista). Il vincitore della maratona intera di 42km ci ha messo 2 ore e 45 circa…una media di 20 km all’ora! Ma anche qui non vale perché è un super professionista…comunque anche qui il Greg era presente e in mezzo al casino del giallo e del sudore è riuscito ad addormentarsi…! Ovviamente dopo aver festeggiato il suo babbo corridore!
martedì 11 novembre 2008
11.11.08 SENZ’ACQUA
Siamo senza acqua corrente in casa da qualche giorno: a quanto pare un guasto nella linea dei tubi che dal pozzo porta alle nostre cisterne di scorta di 1000 litri che si sono esauriti e non arriva più nemmeno una goccia di acqua dai rubinetti.
Ti accorgi dell’importanza delle cose solo quando ti vengono a mancare, frase scontata ma mai tanto vera come in questo caso!
Per avere l’acqua per cucinare, lavarci e lavare almeno i piatti (i vestiti per ora si stanno accumulando nel cesto della roba sporca) andiamo alla fonte della scuola o dell’ospedale con le taniche. E’ una fonte manuale dunque si deve pompare a mano perché l’acqua risalga dal pozzo e arrivi alla superficie.
In realtà è arduo dire ANDIAMO a riempire le taniche perché non ce lo permettono: siamo bianchi e dunque, oltre ai nostri lavoratori, piuttosto che far portare a noi l’acqua la portano i bimbetti nostri amici di 4, 6 e 7 anni…con non poco imbarazzo da parte nostra che tentiamo di rimediare all’onta regalando caramelle a chi ci ha aiutato. Comunque stamattina ci sono riuscita e sono andata con Greg in braccio su un fianco e un paio di taniche da 5 litri nell’altra mano…mi prendevano in giro passando per l’ospedale “sei come un’african lady..!” fatto sta che sono tornata con una sola tanica in mano (e sempre Greg in braccio) camminando mestamente dietro alla ragazza che viene a pulire che ne aveva 4 di taniche in mano!come al solito noi bianchi, che vogliamo oppure no, veniamo trattati da principini.
Siamo tra i pochi ad avere l’acqua corrente in casa nel vicinato. Pensate che in tutto il villaggio di Naggalama, a un paio di kilometri dal nostro compound, non ci sono case con l’acqua corrente. L’elettricità si, ma l’acqua in casa no ( e siamo a 50 km dalla capitale!).
Dunque pensando positivo è bello condividere un po’ la vita della gente e riscoprire il valore delle cose.
Ora ogni goccia d’acqua che usiamo cerchiamo di riciclarla il più possibile dunque ci laviamo i denti e le mani versando l’acqua nella bacinella dove Greg ha fatto il bagnetto così poi quando è quasi piena la utilizziamo per il water, l’acqua nella quale bollo il biberon del Greg la riutilizzo per lavare i piatti, sto cercando un modo per riciclare l’acqua della pasta dopo che l’ho scolata…abbiamo tanichette da 5 litri e si vuotano in men che non si dica!30 litri d’acqua vanno via velocissimi e dunque bisogna fare almeno due giri alla fonte in una giornata. Se penso a quando abbiamo l’acqua che esce dai rubinetti quanta ne butto via, quanta ne spreco senza nemmeno rendermene conto: probabilmente centinaia di litri ogni giorno per le sole attività quotidiane!
Provate a farci caso: ogni volta che vi lavate le mani, che tirate lo sciacquone, che bevete mezzo bicchiere d’acqua e il resto la gettate…
Noi già prima riciclavamo l’acqua del bagnetto di Greg per il water ma ora credo farò molta più attenzione anche a tutto il resto. Ci sembra di fare una gran fatica in questi giorni a fare le acrobazie per lavarci(soprattutto Gregorio, che stesse fermo!) con la tanica, a razionare ogni goccia d’acqua ma poi pensiamo che milioni di persone vivono così da sempre e non si fanno mancare proprio nulla e spesso sono anche più puliti di noi e dunque si puo’ fare, e senza lamentarsi più di tanto.
Ti accorgi dell’importanza delle cose solo quando ti vengono a mancare, frase scontata ma mai tanto vera come in questo caso!
Per avere l’acqua per cucinare, lavarci e lavare almeno i piatti (i vestiti per ora si stanno accumulando nel cesto della roba sporca) andiamo alla fonte della scuola o dell’ospedale con le taniche. E’ una fonte manuale dunque si deve pompare a mano perché l’acqua risalga dal pozzo e arrivi alla superficie.
In realtà è arduo dire ANDIAMO a riempire le taniche perché non ce lo permettono: siamo bianchi e dunque, oltre ai nostri lavoratori, piuttosto che far portare a noi l’acqua la portano i bimbetti nostri amici di 4, 6 e 7 anni…con non poco imbarazzo da parte nostra che tentiamo di rimediare all’onta regalando caramelle a chi ci ha aiutato. Comunque stamattina ci sono riuscita e sono andata con Greg in braccio su un fianco e un paio di taniche da 5 litri nell’altra mano…mi prendevano in giro passando per l’ospedale “sei come un’african lady..!” fatto sta che sono tornata con una sola tanica in mano (e sempre Greg in braccio) camminando mestamente dietro alla ragazza che viene a pulire che ne aveva 4 di taniche in mano!come al solito noi bianchi, che vogliamo oppure no, veniamo trattati da principini.
Siamo tra i pochi ad avere l’acqua corrente in casa nel vicinato. Pensate che in tutto il villaggio di Naggalama, a un paio di kilometri dal nostro compound, non ci sono case con l’acqua corrente. L’elettricità si, ma l’acqua in casa no ( e siamo a 50 km dalla capitale!).
Dunque pensando positivo è bello condividere un po’ la vita della gente e riscoprire il valore delle cose.
Ora ogni goccia d’acqua che usiamo cerchiamo di riciclarla il più possibile dunque ci laviamo i denti e le mani versando l’acqua nella bacinella dove Greg ha fatto il bagnetto così poi quando è quasi piena la utilizziamo per il water, l’acqua nella quale bollo il biberon del Greg la riutilizzo per lavare i piatti, sto cercando un modo per riciclare l’acqua della pasta dopo che l’ho scolata…abbiamo tanichette da 5 litri e si vuotano in men che non si dica!30 litri d’acqua vanno via velocissimi e dunque bisogna fare almeno due giri alla fonte in una giornata. Se penso a quando abbiamo l’acqua che esce dai rubinetti quanta ne butto via, quanta ne spreco senza nemmeno rendermene conto: probabilmente centinaia di litri ogni giorno per le sole attività quotidiane!
Provate a farci caso: ogni volta che vi lavate le mani, che tirate lo sciacquone, che bevete mezzo bicchiere d’acqua e il resto la gettate…
Noi già prima riciclavamo l’acqua del bagnetto di Greg per il water ma ora credo farò molta più attenzione anche a tutto il resto. Ci sembra di fare una gran fatica in questi giorni a fare le acrobazie per lavarci(soprattutto Gregorio, che stesse fermo!) con la tanica, a razionare ogni goccia d’acqua ma poi pensiamo che milioni di persone vivono così da sempre e non si fanno mancare proprio nulla e spesso sono anche più puliti di noi e dunque si puo’ fare, e senza lamentarsi più di tanto.
lunedì 10 novembre 2008
10.11.08 SI FESTEGGIA
L’Uganda è in pieno festeggiamento per la vittoria di Obama ma soprattutto i kenyoti che vivono qua. La gente dice che è stato eletto il loro fratello, che cambierà tutto, chissà forse che ci saranno anche più posti di lavoro. Nel quotidiano nazionale ugandese in omaggio c’era il poster di Obama, il nostro vicino di casa keniota ce l’ha chiesto, lo vorrebbe appendere in casa; ha anche acquistato delle foto di Obama, dice originali, in un banchetto per la strada. Ci sono magliette di tutti i tipi con il faccione di Obama stampato e scritto bello in grande:change. Ci sono magliette delle squadre di rugby con il numero stampato dietro e al posto del nome del giocatore c’è scritto Obama. C’è già una canzone che recita “Obama, Obama Obama Obama won…” …
Forse anche in Italia sta accadendo tutto questo, ci sembra un po’ eccessivo ma chissà forse davvero potrà cambiare qualcosa?
p.s:
abbiamo piantato un po’ di verdura…stiamo provando a fare l’orto: per ora stanno crescendo zucchine e cetrioli; carote, lattughe e pomodori sono ancora talmente piccoli ma non promettono bene; cipolle, cavoli e spinaci si sono persi..ce la faranno i nostri eroi a diventare piccoli agricoltori??? La domanda è retorica e la risposta scontata…
Forse anche in Italia sta accadendo tutto questo, ci sembra un po’ eccessivo ma chissà forse davvero potrà cambiare qualcosa?
p.s:
abbiamo piantato un po’ di verdura…stiamo provando a fare l’orto: per ora stanno crescendo zucchine e cetrioli; carote, lattughe e pomodori sono ancora talmente piccoli ma non promettono bene; cipolle, cavoli e spinaci si sono persi..ce la faranno i nostri eroi a diventare piccoli agricoltori??? La domanda è retorica e la risposta scontata…
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